L’arrivo del nuovo anno è sempre sinonimo di buoni propositi, tempo di crescita e valutazioni. In questo periodo, dunque, molte persone considerano la possibilità di intraprendere un nuovo percorso di studi e il panorama formativo offre interessanti proposte. Creatività, estro, fantasia: il settore del design e le discipline affini sono sempre più ricercate e si rivelano infatti di grande interesse per molti giovani che vogliono affacciarsi a professioni sui temi della progettazione nelle sue diverse declinazioni.
Cosa significa studiare design?
Quali sono le diverse figure nel mondo del design?
La figura professionale più nota e più facilmente identificabile con l’appellativo di designer è probabilmente quella del product designer. Un esempio di quello che può essere realizzato in questo campo è osservabile durante il Salone del Mobile di Milano, una fiera internazionale di settore, che mostra gli svariati campi di interesse di questa professione: materiale d’arredo, progetti di automotive, lighting e tutto il mondo legato al packaging e accessori moda.
Nel tempo la figura del Product designer è cambiata e si è evoluta notevolmente. Ora all’abilità manuale si sta sostituendo una capacità per così dire informatica: il designer lavora spesso al computer, mettendo alla prova la propria creatività attraverso programmi di modellazione 3D che permettono una manipolazione totale dell’oggetto che si sta creando: forma, colore, texture, funzione… tutto può essere modificato e migliorato in tempo reale.
Parliamo quindi delle basi dell’Interior Design.
Quella del Designer d’Interni è diventata nell’ultimo decennio una figura professionale di enorme importanza nella costruzione di edifici, pubblici o privati, al punto da spingere tantissime persone ad intraprendere un percorso di studi in design. In precedenza, il lavoro dell’ Interior designer era inteso semplicemente come “Decorazione d’Interni”: chi si occupava di decorazione, infatti, non poteva intervenire né sulla struttura, né sulla distribuzione interna degli edifici, e si occupava solo di abbellimenti e allestimenti. Il progetto di Interior Design è uno studio articolato e complesso, volto a distribuire gli spazi e ad organizzare dal punto di vista planimetrico, estetico e decorativo. Si tratta di una progettazione fondata su solide basi tecniche, razionale ma allo stesso tempo molto creativa degli ambienti di vita che vengono analizzati e interpretati per rispondere al meglio a tutte le esigenze. In ogni progetto di Interior Design si devono curare nel modo più approfondito possibile alcuni elementi fondamentali, tra loro sempre correlati: le richieste e i sogni da realizzare del cliente sono la partenza obbligata.
Queste figure, insieme a molte altre affini, sono richieste sia nelle grandi che nelle piccole aziende e il lavoro viene svolto in team di persone con diverse competenze e con background diversi. Capacità di lavorare in gruppo e di concentrarsi su più processi contemporaneamente sono fondamentali, ma possono anche essere migliorate con l’esperienza. La cosa importante è saper ascoltare e osservare il mondo per riuscire a trovare un’idea innovativa ma soprattutto realizzabile.
Tra le scuole di design, l’offerta formativa IDI
I percorsi di alta formazione IDI consentono agli allievi di confrontarsi con docenti e designer di altissimo livello, seguendo programmi accademici realizzati col preciso scopo di fornire solide competenze spendibili sul mercato.
L’approccio teorico-pratico delle lezioni e le fasi di project work e stage aziendale creano i presupposti per un rapido ingresso sul mercato del lavoro, grazie a un arricchimento immediato del portfolio e alla realizzazione e diffusione del CV e video CV dell’allievo da parte di Italian Design Institute.
Per scoprire i dettagli, i requisiti di ammissione e le modalità di selezione dei master e corsi di design IDI, invia una richiesta di informazioni compilando il form di contatto sulla pagina del percorso formativo di tuo interesse!