L’evoluzione del mercato immobiliare ha portato, negli ultimi anni, enormi cambiamenti nel concetto stessa di vendita. Soprattutto con l’incremento dell’utilizzo del web e dei social network, l’apparire di un immobile, la “veste” con cui si presenta in rete, ha acquistato molta importanza.
La domanda si è fatta sempre più esigente e sempre più rivolta all’acquisto o alla scelta di immobili che da subito si presentano, belli, “più appetibili”.
In questo contesto si sta facendo strada la figura dell’home stager, professionista esperto di marketing e di interior design, in grado di dare una nuova vita agli spazi e promuovere gli immobili sul mercato. Si tratta di una figura innovativa nell’ambito del marketing dell’interior design, che ha competenze anche nell’ambito della fotografia e dei video emozionali, volti a suscitare interesse nei confronti di un immobile e di accelerarne la vendita o locazione.
diventa fondamentale per acquisire le necessarie competenze specifiche: teoria dell’home staging, pratica e allestimento, tecnica fotografica e marketing. La provenienza da alcuni settori (es. architettura, interior, mondo immobiliare, comunicazione, marketing) è sicuramente vantaggiosa, ma non sufficiente.
Diventa fondamentale, quindi, acquisire le necessarie competenze, che vanno dalla teoria e tecnica dell’home staging, alla pratica di allestimento, fino a comprendere tecnica fotografica e marketing.
Italian Design Institute ha inserito nel suo ventaglio formativo, oltre ai master in Interior Design e One Year Course, anche un corso di Specializzazione in Home Staging, che prevede un programma così ripartito:
- Le Basi dell’Home Staging
- Le origini dell’Home Staging: che cos’ è l’Home Staging, quanti tipi di Home Staging ci sono, vantaggi e caratteristiche
- Panoramica sul mercato immobiliare italiano, come si comunica un immobile oggi
- Differenza tra Home Staging e interior designer
- Come allestire per il mercato immobiliare: Uso del colore, disposizione di arredi e accessori in funzione degli spazi
- Le Fasi dell’Home Staging 1. Il sopralluogo
- Le Fasi dell’Home Staging 2. Il preventivo
- Le Fasi dell’Home Staging 3. Report e moodboard
- Le Fasi dell’Home Staging 4. Progetto e Allestimento
- La fotografia per l’Home Staging
- Come trovare clienti e proporsi sul mercato
- Il business dell’Home Staging
- Marketing per l’Home Stager
Il Corso, che si tiene a Milano ed è riservato ad un massimo di 25 partecipanti, si articola in più fasi didattiche:
- Video lezioni su piattaforma online
- Fase d’aula della durata di 48 ore
- Fase di Project work, con realizzazione di un progetto individuale
Le skill per diventare Home Stager di successo.
Diventare un professionista dell’home staging significa, quindi, curare la propria formazione e specializzarsi in questo settore. A fare la differenza, poi, saranno una serie di skill che, sia grazie il percorso formativo che un approccio personale dinamico, l’home stager dimostrerà di possedere.
Ma quali sono queste capacità e qualità?
- Non dimentichiamo che l’home staging è innanzitutto una specifica tecnica di marketing e che, accanto alle conoscenze dell’interior design e delle tecniche di allestimento, l’home stager deve dimostrare di avere delle solide capacità di vendita, con solide basi di psicologia ambientale, in grado di portare il cliente ad acquistare.
- Non solo, una buona parte dell’attività dell’home stager si basa sulla realizzazione di preventivi e report, analisi importantissime che devono essere il più chiare e complete possibile.
- L’organizzazione è una skill imprescindibile per l’home stager, che deve spesso trovarsi a gestire tanti appuntamenti, relazioni con altri professionisti oltre che con clienti.
- La creatività è una caratteristica immanente del suo lavoro: saper accostare colori, forme, abbellire oltre che allestire gli spazi, renderli più confortevoli, avere gusto, conoscere gli stili, i trend e avere basi di fotografia di interni, sono soltanto alcuni degli ambiti in cui questa creatività deve esprimersi al meglio.