Container in architettura: i pro, i contro e alcuni esempi virtuosi

Indice

[vc_row][vc_column][vc_column_text]Nel nostro paese avvengono spesso disastri ambientali come terremoti o inondazioni. E altrettanto spesso si scatena la polemica su come alloggiare le migliaia di persone che hanno perso la casa e hanno urgentemente bisogno di un rifugio. La discussione parte da un punto fermo che suona più o meno così: tutto ma non i container. Discussione che comincia quindi con un chiaro quanto immotivato pregiudizio. In tutto il mondo infatti i container sono usati in architettura da molti anni, con risultati di tutto rispetto, sia da un punto di vista funzionale, che di home design.

Vediamo insieme i vantaggi e gli svantaggi che presenta una soluzione abitativa realizzata con uno o più container.

Vantaggi del container in architettura

A causa delle fluttuazioni del commercio globale sono migliaia i container abbandonati nelle aree portuali. Possono essere acquistati a cifre che vanno dai 500 ai 2000 euro, a seconda delle condizioni in cui versano. Sono disponibili in praticamente tutti i porti del pianeta.

I container sono fatti d’acciaio, lo stesso materiale usato nella nautica da quasi due secoli. Si possono quindi facilmente applicare le stesse soluzioni di interior yacht design per coibentare, portare luce all’interno e favorire il ricircolo dell’aria.

La loro struttura è autoportante e le misure sono sempre uguali, la modularità è quindi automatica. È possibile impilarne anche cinque uno sull’altro senza compromettere la stabilità della costruzione. È inoltre molto facile ed economico rendere antisismica una costruzione del genere usando dei tiranti metallici o dei tralicci esterni.

Per modificare e implementare l’unità abitativa base basta avere una fiamma ossidrica e un saldatore.

Tutti i materiali, sia quello della struttura che del mobilio interno, possono essere riciclati e riusati al 100%.

Container e Architettura

Svantaggi

Bisogna sempre considerare le temperature esterne, perché il metallo è un ottimo conduttore termico. Coibentare l’interno oppure creare una struttura protettiva esterna.

Stesso discorso per l’umidità, che condensa facilmente sulle pareti in caso di freddo esterno. Prevedere quindi sistemi per il ricircolo dell’aria.

I pavimenti di legno di molti container sono trattati con potenti insetticidi, per prevenire l’infestazione e la diffusione di specie indesiderate. Bisogna quindi sempre prevedere la sostituzione del pavimento.

Un container nella sua lunga vita operativa può contenere merci di ogni genere. Prima di usarlo come modulo abitativo bisogna quindi pulire accuratamente le pareti, scrostare la vernice interna e disinfettare.

Le pareti del container sono molto robuste, ma il tetto si può flettere. Non disporre quindi al centro pesi concentrati superiori ai 300 kg.

Container e Architettura

5 esempi virtuosi

Un grattacielo di 32 piani, realizzato interamente con container uniti da una struttura portante, disegnato dallo Studio Ganti+associates, vince il concorso di architettura sostenibile di Mumbai.

La torre composta da container che costituisce il flagship store del brand Freitag. Struttura collocata a Zurigo nei pressi di un’arteria stradale molto affollata. Visitata ogni giorno da centinaia di persone.

Un asilo antisismico realizzato a Ibaraki, in Giappone, usando container navali. Progetto dello studio di architettura Hibino Sekkei + Youji no Shir.

Periferia di Pechino, una struttura abitativa comunitaria costituita da 6 container collegati tra loro e disposti su 2 piani. Grande attenzione all’eco-sostenibilità del complesso con pannelli solari, generatori eolici e orti pensili.

Il centro di cardiochirurgia “Salam” di Emergency in Sudan. Gli alloggi dello staff internazionale sono stati realizzati recuperando 97 container abbandonati. La struttura abitativa è dotata anche di impianto solare termico.

Nella seguente galleria fotografica alcune immagini di questi ed altri progetti che illustrano le quasi infinite possibilità dell’uso di container in architettura.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][mk_fullwidth_slideshow padding=”0″ images=”7683,7684,7685,7686,7687,7688,7689,7690″ stretch_images=”true”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][mk_button dimension=”outline” corner_style=”full_rounded” size=”medium” icon=”mk-icon-home” url=”/” align=”center” margin_top=”30″ margin_bottom=”0″ margin_right=”0″]Torna alla Home[/mk_button][/vc_column][/vc_row]

Condividi
Altri articoli

Dati societari

Sviluppo Europa s.r.l.
Via Albricci, 9 – 20122 Milano
P.I. 10282190965
codice univoco: M5UXCR1
[email protected]


Provincia Ufficio Registro. camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi
Codice Fiscale è la p.iva
Numero REA  MI-2519496
Capitale Sociale 10.000

La tua formazione?
È al sicuro.

Apri la chat
💬 Serve aiuto?
Ciao 👋
come possiamo aiutarti??