Architettura integrata nel paesaggio: 8 progetti da conoscere

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[vc_row][vc_column][vc_column_text]Una delle tendenze socio-economiche prevalenti dei nostri tempi è l’urbanizzazione. Le masse rurali di ogni latitudine e longitudine, con velocità diverse, da alcuni decenni si stanno spostando nelle grandi città per cercare migliori condizioni di vita e di lavoro presso l’industria e il settore dei servizi. Tuttavia è possibile rilevare anche una tendenza opposta: sempre più spesso le classi sociali più agiate si creano dei buen retiros in luoghi ameni in cui poter stare a contatto con la natura, lontani dalla frenesia della vita cittadina, collegati al resto del mondo grazie alle tecnologie ICT.

E anche dal lato dei più rinomati studi di architettura aumentano le richieste di progetti di case lussuose, dotate di tutti i comfort, create dal nulla in un contesto completamente selvaggio. Strutture residenziali invisibili da lontano, perfettamente integrate nella natura circostante, poste in luoghi dal panorama memorabile, preferibilmente vicino a corsi d’acqua o sul fianco di una collina.

L’architettura integrata nel paesaggio è ormai una vera e propria tendenza stilistica della progettazione moderna. Un campo di applicazione in cui bisogna essere in grado di unire l’ispirazione nel disegno a competenze tecnologiche di alto livello per quanto riguarda l’indipendenza energeticail trattamento degli scarichi e quindi l’intero problema della sostenibilità ambientale della struttura abitativa. Case di questo tipo, infatti, essendo lontane dalle grandi città e dalle vie di comunicazione, devono essere progettate con uno speciale riguardo all’autonomia funzionale e alla capacità di lasciare la minore impronta ecologica possibile.

Nella seguente galleria è possibile ammirare alcuni felici esempi architettura integrata nel paesaggio. Progetti particolarmente ben riusciti perché hanno considerato come parametro iniziale il contesto naturale in cui l’opera andava inserita. Particolarmente interessante il progetto Magic Green Homes, di un’azienda statunitense che propone una nuova soluzione prefabbricata che mette d’accordo metodi di costruzione secolari con le avanzate conoscenze nel campo della chimica dei materiali, con il risultato di avere delle strutture abitative ecocompatibili, facilmente inseribili in diversi contesti ambientali, ma dai costi accessibili anche ad un pubblico più ampio.

Fonti: Bustler.net[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][mk_fullwidth_slideshow padding=”0″ images=”7432,7434,7435,7436,7437,7438,7439,7433″ stretch_images=”true”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][mk_button dimension=”outline” corner_style=”full_rounded” size=”medium” icon=”mk-icon-home” url=”/” align=”center” margin_top=”30″ margin_bottom=”0″ margin_right=”0″]Torna alla Home[/mk_button][/vc_column][/vc_row]

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