Visual merchandising: 5 regole per non sbagliare mai la vetrina

Indice

Quali sono i principi basilari del visual merchandising? Di seguito abbiamo sintetizzato le 5 regole per non sbagliare mai vetrina, 5 step da seguire per un allestimento funzionale, efficace e di successo.

  1. La vetrina: il faro da non perdere di vista

La vetrina di uno store è il primo strumento di marketing e comunicazione a disposizione di un commerciante, quindi valgono le regole generali della comunicazione: rivolgersi al proprio pubblico specifico; sorprendere; trasmettere un messaggio in linea con il brand (se c’è) altrimenti formulare un concetto identitario ben chiaro per il proprio negozio e trasformarlo nella vostra stella polare.

2. Raccontate una storia che abbia un solo protagonista

Avete mai visto un film in cui i protagonisti sono molti? Una storia funziona quando c’è un personaggio principale, supportato o ostacolato da altri personaggi secondari. Così deve essere la vostra vetrina, puntate su un prodotto (o al massimo su un coordinato di prodotti omogenei) che deve avere intorno poco altro.

3. Gestione dello spazio: griglie, binari, alzate

La vetrina ideale è uno spazio libero che consente molte possibilità. I punti di maggiore attenzione sono quelli all’altezza dello sguardo del passante, poi gli spazi sottostanti. Due le regole d’oro: sviluppate la vetrina per linee verticali, in modo che diventi un punto di discontinuità nel paesaggio che percorre il passante; non avere mai nessun prodotto poggiato a terra, quello è il posto dei listini prezzi, che sono la conclusione ideale del percorso che compie lo sguardo dello spettatore, e quindi l’epilogo migliore per la storia che avete raccontato.

4. L’illuminazione giusta

Mai sottovalutare l’importanza della giusta luce per enfatizzare il protagonista della vetrina. Luce calda o fredda, a seconda delle tematiche; luce dall’alto o dal basso, o dai lati; diffusa o tagliata: le possibilità sono tante, se non avete una preparazione sui fondamenti della fotografia non vi rimane che sperimentare, vedrete che quando avrete azzeccato la luce giusta lo capire immediatamente.

5 . La scelta dei colori

Le emozioni hanno un filo diretto con i colori, attraverso il loro uso è possibile comunicare direttamente con il lato istintivo delle persone. La scelta della giusta palette è una questione che riguarda molti fattori: la stagione; il pubblico di riferimento; il tipo di prodotto; il prezzo. È possibile realizzare vetrine monocromatiche (stesso colore ma diverse sfumature) oppure in abbinamento (colori vicini oppure complementari). Il primo caso è più semplice da gestire. Nel secondo caso occorre affidarsi al proprio buon gusto e decidere ogni tanto di osare qualche accostamento non proprio canonico. Ad alcuni magari potrà non piacere, ma molti apprezzeranno la vostra originalità. Non è questo uno dei motivi per cui vi potrebbero preferire alla concorrenza?

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